In Toscana non ci sono maiali qualsiasi. I suini, qui, non sono come quelli di tutti noi comuni mortali … sono unici. Sono toscani, appunto. E in particolare la Cinta Senese è un animale antico quanto la fama della Toscana stessa. Non si sa da dove sia arrivata questa particolare razza di suino, che sembra una sorta di incrocio tra il maiale comune e un qualche tipo di cinghiale di montagna, e anche la sua carne ha un pregio speciale che pare derivare da questo.
Il nome "cinta" viene dalla fascia bianca che caratterizza il loro mantello, e sono "senesi" perché da sempre nascono e crescono sulle montagne intorno a Siena e di questo territorio si nutrono. Ecco perché i salumi ricavati da questi animali sono unici al mondo, nel vero senso della parola. E solo se venite ad assaggiarli in Toscana sentirete il sapore autentico che dona loro la meritata fama.
Produzione di salumi nel rispetto della natura
La razza della Cinta Senese purtroppo è a rischio estinzione, proprio per via della bontà della carne. Ma i produttori della zona, che di questi animali vivono, hanno deciso di salvare la specie – e con essa il proprio futuro – puntando su una selezione mirata che consenta agli animali di riprodursi e di continuare la specie.
Da ciò ne deriva che i salumi di Cinta Senese sono comunque prodotti nel più ampio rispetto della natura e trattati di conseguenza con metodi genuini e sicuri. Sono salumi più rari, sicuramente, ma questo garantisce la continuità del prodotto nei prossimi decenni.
Quali sono i salumi di Cinta Senese
I salumi di Cinta Senese che troverete nelle migliori salumerie e trattorie della Toscana sono, per lo più salami e prosciutti. Ma non solo. Il salame di Cinta viene insaccato in un budello naturale e ha un sapore molto delicato che comunque non tradisce la natura stessa del salame. Il prosciutto è anch'esso delicatissimo, con un retrogusto forte dato dalla lunga conciatura a base di sale e pepe.
Fa parte della schiera di salumi di Cinta anche la famosa Finocchiona, il salame tipico toscano a base di semi di finocchietto. Sono famosi in tutta Italia anche il lardo di Cinta, la pancetta e la lonza di Cinta. Ma si può anche mangiare la carne di Cinta Senese senza stagionatura e trattamenti, così, come bistecca da cucinare e condire a proprio piacimento.
Dove assaggiare i salumi di Cinta Senese
Come dice la parola stessa, bisogna venire a Siena e nella sua provincia per trovare il meglio dei salumi di Cinta. Ormai, la Finocchiona è diffusa in tutta la regione e nel mondo, ma quella che troverete negli agriturismi, nelle trattorie e nelle salumerie senesi ha un sapore che non ha eguali. La scelta migliore è quella di gustare uno di questi salumi in un agriturismo della campagna toscana.
Il sapore che caratterizza questi prodotti prevede aria pura, insalate sane e genuine da contorno e ovviamente l'accompagnamento con vini rossi del posto. Degustare tutto questo in un ambiente immerso nella natura, dove i prodotti si cucinano con metodi antichi, è un'esperienza che non può che lasciare un ricordo indelebile.